PREPARAZIONE COMPOSTI AGRICOLI ATTIVI E PROBIOTICI | Percorso teorico-pratico sulla creazione domestica di fertilizzanti e probiotici ad uso agricolo

Workshop di per adulti a cura di Marco Forti

Giugno 2018
Durata: 12 ore divise in 2 giornate
Luogo: Palermo, Arci Tavola Tonda (Cantieri Culturali alla Zisa)

Il corso si rivolge ad agricoltori (sia professionisti che amatori), a studenti e studiosi di agraria e a tutti coloro che siano interessati ad approfondire le dinamiche e la microbiologia del suolo.
Il workshop si propone in primo luogo di analizzare tutta una serie di elementi di ordine botanico-chimico per poi scendere nel dettaglio delle diverse tecniche per la creazione di preparati agricoli con finalità sia fertilizzanti che bioattivanti da un punto di vista microbico, sia contemporanee che arcaiche.
Molta agricoltura cosiddetta biologica ancora oggi non riesce a dare risposte efficaci a questi bisogni urgenti, camuffando una mera scelta di mercato con un’affettata sensibilità per i temi ambientali, le cui pratiche poco differiscono dall’agricoltura convenzionale.
Esistono però, fortunatamente, altri approcci al tema; si tratta delle cosiddette AGRICOLTURE RIGENERATIVE (vera nota di bordone del corso proposto): si distinguono anzitutto proprio per un’attenzione prima e particolare ai concetti di cura e rigenerazione della terra intesa come suolo, che è uno dei veri custodi della vita (vegetale e animale in primis, oltre che umana), affrontati durante lo svolgimento delle tre giornate di lezioni.

Programma attività

Prima giornata | Parte teorica

mattino:
Filosofia, panoramica e motivazioni della rigenerazione del suolo
• Principi fondamentali;
• Osservazione dei cicli naturali;
• Il ciclo del carbonio;
Introduzione alla fisiologia della pianta:
• Linfa grezza;
• Linfa elaborata;
• Essudati radicali;
• Riserve radicali;
Processi digestivi degli animali superiori e confronto con il suolo:
• Analisi di una sezione di tratto digestivo animale, cellule epiteliali, produzione di muco;
• Confronto tra i processi digestivi animali e del suolo;
• Confronto tra microbiota animale e microbiota del suolo.
Il Suolo:
• Base minerale e residui humici;
• Soluzione circolante;
• Aerobiosi ed anaerobiosi;
• Compattazione e sue conseguenze.
La Rizosfera:
• Gruppi funzionali;
• Interazione pianta – popolazioni batteriche;
• metaboliti primari e secondari;
• Popolazioni batteriche devolute alla decomposizione degli zuccheri e delle proteine:
▪ Lattobacillo, Acetobacter, Attinobacter.
• Popolazioni batteriche Promotrici della Crescita (PGPR):
▪ Rizhobium, Azospirillum, Bacillus subtilis, Pseudomonas, Attinobacter.
• Patogeni: capacità e limiti;
• Funghi: micorizze, sviluppo, azione e riproduzione; Glomalina.
• Evoluzione del suolo;
• Come rigenerare il suolo: Cover Crop e tecniche agricole;
• Siepi di bioaccumulo;

pomeriggio:
Composti Agricoli Bioattivi e Probiotici:
• Lattobacillo, preparazione, utilizzo e conservazione;
• L’inoculo: reperimento, caratteristiche ed utilizzo;
• Soluzione microbica, realizzazione ed utilizzo; soluz. micr. customizzata;
• Fertilizzanti liquidi: realizzazione, utilizzo;
• Fertilizzanti di Spontanee e Fertilizzanti customizzati;
• Idrolizzato di pesce;
• Sale marino grezzo o acqua di mare;
• Farine di roccia;
• Fermentati acetici metodo Thai e metodo Coreano, produzione ed utilizzo;
• Calcio solubilizzato
• Fosfato di Calcio solubilizzato
Seconda giornata, parte teorica, mattino:
Input per la conduzione agricola:
• Biodiversità come garanzia della salute della pianta;
• Sottrazione di fonti di cibo per la prevenzione delle patologie;
• Input foliari ed input irrigui;
• Mix degli input e proporzioni;
• Distribuzione dei mix di preparati: pre trapianto, post trapianto;
• Altre tecniche: Korean Natural Farming;
• IMO, campionamento con riso ed evoluzione IMO2, IMO3, IMO4;
• Fermentati di estratti di piante (Bamboo, Arundo) (FPJ)
• OHN, Oriental Herbal Nutrient, attivatore dei processi e controllo patogeni.

Seconda Giornata | Parte pratica

pomeriggio:
• Realizzazione dell’Agente umettante (Surfactante);
• Realizzazione di Aceto di banane o mele (metodo coreano).
Terza Giornata, parte teorica:
• Criticità della scelta del mezzo di coltura, metodi di raffinazione dell’acqua;
• Preparazione del substrato di coltura (patate e/o granaglie);
• Impianti irrigui: descrizione di un sistema Venturi di iniezione in linea, descrizione di un
sistema di distribuzione con pompa a valle;
• Biochar, riutilizzo degli scarti di potatura dell’olivo.
Terza giornata, parte pratica:
• Realizzazione di estratti e input: Idrolizzato di pesce, aceto di mele o banane.
• Realizzazione del Calcio solubilizzato
• Realizzazione di FPJ (Fermented Plant Juice) per successiva trasformazione in aceto o
estratto idroalcolico.

Sessioni di Domanda & Risposta a discrezione dei partecipanti.

Realizzazioni pratiche ulteriori su richiesta dei partecipanti.

Breve profilo dell’esperto

Marco Forti incontra la Permacultura nel 1990 in Australia, dove si laurea con un documentario su questo argomento in Produzione TV (B.A. Visual and Performing Arts Charles Sturt University); tratta Vetiver (Chrisopogon zizanioides) dal 1997, dapprima per verificarne i limiti ambientali e le applicazioni al mondo agro pastorale, successivamente per la produzione commerciale ed applicativa. Dal 2008 è certificato dal Vetiver International Network (n*66) per la produzione vivaistica, applicazioni bioingegneristiche al dissesto idrogeologico, controllo dell’erosione, soil conservation; Dal 2008 è nominato Senior Technical Consultant e Coordinatore Nazionale del Vetiver International Network (www.vetiver.org). Ha ideato e curato il network Vetiver Italia per la diffusione della conoscenza della tecnologia Vetiver e la produzione di materiale vivo da trapianto. Dal 2014 è certificato dal Vetiver International Network nel campo della fitodepurazione e fitorimedio dei suoli (n*96). Dal 2015 insegna un modulo “Vetiver ed applicazione”, simile alla presente offerta formativa, al Master di Caratterizzazione e Risanamento dei suoli, Coordinatore: Prof. Argese; , presso la Università Cà Foscari di Venezia. E’ socio fondatore della Società Resemina srl impegnata nella ricerca applicativa della pianta e nello sviluppo delle relative biotecnologie simbiotiche.